Apre a Città Studi Biella uno sportello per i bandi europei al servizio del Biellese e la Fondazione CR Biella lancia il bando collegato “ReinforceEU”
La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Città Studi Biella, con il coordinamento dell’Istituto Universitario di Studi Europei (IUSE), presentano un nuovo sportello dedicato a far crescere le competenze sulla programmazione strategica, sulla progettazione dei fondi europei e degli investimenti territoriali, così come del fundraising orientato al marketing territoriale.
Sono state presentate agli enti pubblici biellesi le nuove modalità da seguire per accedere con più agilità ai bandi promossi dalla Commissione UE, con l’obiettivo di sostenere cittadini ed enti, creare solide basi per la ripresa dalla crisi del Coronavirus, ripristinare l’occupazione, promuovere un’economia resiliente basata sugli obiettivi gemelli della transizione verde e digitale.
Con la nuova programmazione europea per la Politica di Coesione 2021-2027, cambia la modalità di approcciare le problematiche della sanità, del turismo, dello sviluppo economico e dell’istruzione. Le parole chiave sono: flessibilità, centralità delle strategie territoriali, rilevanza dell’impatto sociale, ruolo degli investimenti privati.
Negli ultimi anni a Biella sono state intraprese iniziative di rilancio del territorio locale per contrastare l’instabilità conseguente la crisi economica internazionale. Tali iniziative hanno visto il coinvolgimento di numerosi attori della comunità locale, rappresentanti delle diverse anime del sistema biellese: economia, cultura, industria, società, culminate nel riconoscimento di Biella come Creative city UNESCO (ottobre 2019), che inserisce la città in un percorso di valorizzazione in ambito culturale e non solo che ha poi gemmato azioni importanti come la creazione della Fondazione BIellezza, la centralità della Academy del tessile e il Textile Hub.
Protagonista indiscusso di questa e di altre iniziative di messa a sistema degli attori è la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella: “Mettere a sistema le risorse progettuali del territorio, valorizzare il ruolo di Città Studi quale punto focale per la progettazione territoriale in virtù delle competenze tecniche e universitarie che sa catalizzare e in questo modo portare a Biella quante più risorse possibili tratte dai fondi europei e dal PNRR: è questo lo scopo del progetto e del bando ReinforcEU che oggi presentiamo.
Grazie al lavoro degli ultimi anni infatti Città Studi sta rafforzando sempre più il proprio ruolo sul territorio e con questo progetto diventerà il punto di riferimento naturale per i comuni, le reti, i consorzi e le unioni di comuni che vorranno sviluppare la propria progettazione in modo professionale e integrato. Una grande opportunità per il Biellese che la Fondazione è felice di poter avviare oggi anche grazie al prezioso supporto di IUSE che ringraziamo” dichiara Franco Ferraris, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.
“ReinforceEU non è solo un bando o uno sportello di consulenza, ma rappresenta un percorso che agevola il passaggio degli enti del territorio da fruitori ed erogatori di servizi a creatori di percorsi di progettazione partecipata accrescendo le competenze sulla programmazione strategica. Cuore del progetto sono infatti i temi della formazione e dell’accompagnamento di cui Città Studi con le sue professionalità si farà garante assumendo il ruolo di agenzia di sviluppo della comunità biellese. Imparare tutti per imparare meglio potrebbe dunque essere lo slogan di questo progetto a cui la Fondazione e Città Studi hanno lavorato con grande entusiasmo” aggiunge Andrea Quaregna, Segretario Generale della Fondazione.
Contestualmente alla creazione dello sportello a Città Studi la Fondazione ha infatti attivato nell’area “Welfare e Territorio” il Bando “ReinforceEU” attivo fino al 31/12/2022, salvo esaurimento delle risorse. Si tratta di un bando rivolto agli enti pubblici del territorio per la copertura dei costi di redazione di proposte progettuali da presentare nell’ambito di bandi PNRR e nella nuova programmazione nella fase di attrazione di tali risorse con una gestione il più efficace possibile. L’accesso al bando è vincolato alla validazione della proposta progettuale da parte dello sportello attivato a Città Studi.
REINFORCEU è il bando della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che intende sostenere gli Enti nel percorso di attrazione delle risorse messe a disposizione dal Piano Next Generation Eu e anche dai programmi di finanziamento europei per il settennio 2021-2027. Vista la straordinarietà del bando l’eventuale assegnazione del contributo non si computerà al fine dell’applicazione della regola che un ente può ricevere al massimo due contributi all’anno dalla Fondazione.
I soggetti destinatari dei contributi devono essere enti che risultino ammissibili a ricevere un contributo da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, secondo quanto previsto dal Regolamento dell’Attività Istituzionale disponibile sul sito della Fondazione al seguente link: http://www.fondazionecrbiella.it/altridocumenti
In particolare:
- e tutti gli altri enti ammissibili a ricevere contributi;
- possono beneficiare di 1 contributo i Comuni con popolazione residente inferiori ai 10.000 abitanti.
Non sono ammissibili richieste di contributo per candidature già formalizzate.
Gli obiettivi specifici del Bando e delle iniziative realizzate in collaborazione con Città studi sono i seguenti:
- rendere possibile la definizione di un portfolio di progetti rilevanti per il territorio Biellese aventi i requisiti di finanziabilità da parte del PNRR. Le proposte presentate potranno anche riferirsi ai programmi di finanziamento europei per il settennio 2021-2027, al fine di massimizzare le opportunità di finanziamento anche oltre il perimetro del PNRR;
- stimolare la costruzione di partnership tra enti pubblici territoriali volte ad espandere la scala di progettazione e implementazione degli interventi.
Il bando intende mettere a disposizione del Biellese risorse economiche per cofinanziare le spese di redazione di proposte progettuali da presentare nell’ambito dei bandi finanziati dalla Commissione europea nell’ambito del Piano Next Generation EU.
Il contributo massimo erogabile per le richieste presentate, deliberato ad insindacabile giudizio della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, non potrà essere superiore a € 10.000. È richiesto un cofinanziamento pari al 20% per la copertura delle spese per cui si richiede un finanziamento.
La Provincia di Biella – prima provincia piemontese ad attivare una cabina di regia per elaborare la strategia per i fondi europei e del PNRR in modo da consentire che ogni finanziamento pubblico non fosse svincolato da investimenti di capitali privati anche esteri, con un occhio allo sviluppo di un mercato sostenibile e attrattivo per vivere, crescere e creare nel Biellese – ha coinvolto, quale attore principale per la citata attività di coordinamento e di studio, l’Istituto Universitario di Studi Europei (IUSE), che collaborerà con Città Studi, società strumentale della Fondazione, nelle azioni di supporto realizzate a favore del territorio nell’ambito dell’iniziativa in oggetto.
Emanuele Ramella Pralungo, Presidente Provincia di Biella dichiara: “Ringrazio la Fondazione per le risorse economiche che ha messo a disposizione ponendo di fatto, sullo stesso piano, tutti i comuni del territorio: da quelli più strutturati a quelli meno. L’importante ora è sedersi intorno a un tavolo per ragionare sulla fattibilità dei progetti al fine di realizzarli”.
Piercarlo Rossi, Presidente dello IUSE, dichiara: “Il PNRR è visto come un consistente ammontare di soldi che arrivano a enti territoriali e altri soggetti destinatari delle missioni. L’ottica deve essere rovesciata: il PNRR è l’occasione per le riforme per migliorare i servizi per i cittadini, l’attrattività del territorio e la crescita del tessuto socio-economico. Ecco che allora le riforme unite ai fondi del PNRR e le altre risorse finanziarie europee e nazionali possono fare da moltiplicatore per uno sviluppo sostenibile e duraturo.
L’iniziativa di Fondazione e lo sportello di Città Studi – nel quale lo IUSE apporterà la sua expertise terza per aumentare lo scambio di buone pratiche e l’adozione di tecniche e soluzioni di successo – vanno in questa direzione, verso un nuovo ecosistema di innovazione e di crescita per il Biellese”.
Alla luce delle iniziative scaturite dalle nuove proposte per la Politica di Coesione 2021-2027 si è pensato di potenziare l’ampiezza e la rilevanza anche economico-finanziaria dello sviluppo territoriale biellese attraverso la creazione di uno sportello che si occuperà di implementare tre azioni sinergiche con gli attori locali e partner di rilievo nazionali e internazionali. Lo sportello sarà aperto a Città Studi Biella e il Presidente Pier Ettore Pellerey manifesta il suo consenso “Le competenze che abbiamo acquisito nel corso degli anni e la nostra professionalità saranno messe a disposizione di tutta la comunità. In questo momento il rilancio economico si fa sempre più urgente: diventa quindi indispensabile aumentare la capacità di cooperare tra enti e istituzioni, per non perdere una serie di opportunità fondamentali per la crescita del Biellese”.
La Fondazione attiverà uno sportello a Città Studi, realizzato con il supporto dello IUSE, che metterà a disposizione del territorio le seguenti attività:
Azioni
Lo sportello, grazie alla collaborazione e alle expertise messe a disposizione dallo IUSE (Istituto Universitario Studi Europei), si inserisce in un programma di sostegno alla capacità progettuale degli Enti e Associazioni del territorio biellese.
Azione 1: assessment delle proposte progettuali
Con questa attività l’Ente o l’Associazione ha la possibilità di validare la propria proposta progettuale attraverso una verifica iniziale dei parametri riferiti ai bandi; se la valutazione sarà positiva si avrà la possibilità di richiedere il contributo messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, tramite il “Bando ReinforcEU”, per la fase di presentazione del progetto.
Azione 2: accompagnamento alla progettazione “in house”
Questa azione consente all’Ente o all’Associazione di richiedere un’assistenza verso i propri progettisti da parte dei professionisti dello sportello. Attraverso incontri periodici di impostazione e revisione metodologica/contenutistica e proof reading del draft relativamente a una o più proposte progettuali.
Azione 3: redazione completa del progetto
Si tratta della presa in carico completa della candidatura sul bando individuato e dell’eventuale costruzione del partenariato. Questa azione consente all’Ente o all’Associazione che non ha propri professionisti di presentare il progetto attraverso il gruppo di lavoro di Città Studi e IUSE.
È possibile richiedere un appuntamento per valutare le proposte o per avere ulteriori informazioni.
Contatti: bandi@cittastudi.org
Per informazioni media:
Walter Ruffatto
Tel 015 8551107
www.cittastudi.org