Il Museo del Territorio di Biella ha ospitato la cerimonia ufficiale di consegna della chiave per l’avvio del nuovo sistema formativo “Academy di filiera Tessile e Green Jobs”.
Si tratta della prima tappa di un percorso che entro il 2023 ha come traguardo l’operatività di tutte le 11 Academy di filiera previste in Piemonte.
Come ha ricordato l’assessore regionale alla Formazione, Lavoro e Istruzione Elena Chiorino, “connettere e valorizzare il sistema delle imprese con il sistema educativo e formativo è uno degli obiettivi per far fronte ai nuovi fabbisogni di competenze, determinati dalla trasformazione continua dei processi di produzione e del mercato del lavoro. La formazione non deve più essere considerata una spesa fine a se stessa, ma un investimento a vantaggio dei lavoratori e della loro valorizzazione, unitamente alla capacità competitiva delle nostre imprese. L’Academy di filiera rappresenta proprio questo: progettare e realizzare percorsi formativi condivisi , con un ruolo attivo delle imprese, che non demandano integralmente a terzi la realizzazione dei percorsi formativi, ma che ‘investono’ mettendo a disposizione le proprie tecnologie. Azzerare il disallineamento tra domanda e offerta è una sfida a cui ho lavorato, in collaborazione con tutto il sistema economico produttivo, sindacale e le agenzie formative, sin dal primo giorno del mio mandato”.
Il partenariato per l’Academy di Biella comprende 13 agenzie formative, 38 imprese della filiera e 18 altri soggetti intesi tra associazioni datoriali, fondazioni ITS, Università, Poli di Innovazione. Città Studi S.p.A. è l’agenzia capofila.
“Il progetto pilota delle Academy di Città Studi è nato nel 2018, finanziato da Unione Industriale Biellese, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e da quattro aziende biellesi, Reda, Vitale Barberis Canonico, Zegna e Loro Piana – ha dichiarato Pier Ettore Pellerey, Presidente di Città Studi Biella. Oggi quella scommessa è stata premiata dalla Regione e c’è una cordata coesa di imprese e agenzie formative pronta a collaborare. Come capofila siamo convinti di poter dimostrare che la fiducia sia ben riposta“.