Si è svolto martedì 8 ottobre nell’auditorium di Città Studi il convegno sul contrasto della povertà educativa, dedicato al tema del disagio degli adolescenti, con l’obiettivo di sensibilizzare le comunità educative e il mondo dell’informazione.
Il tema affrontato è stato “Il disagio degli adolescenti: il racconto delle nuove generazioni. Il ruolo della comunità educante e quello dell’informazione”. L’incontro biellese è stato sostenuto nell’ambito della campagna partecipativa “Non sono emergenza” sul tema del disagio degli adolescenti. L’incontro promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile è stato organizzato da Con i Bambini, Acri, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Ordine dei giornalisti del Piemonte.
Gli interventi
Ermanno Rondi, Presidente di Città Studi, ha dato il benvenuto agli oltre 300 ragazzi delle scuole biellesi presenti in auditorium. Durante il suo intervento, ha parlato delle fragilità ma anche delle opportunità dei giovani, citando il nuovo corso di laurea in formazione primaria dell’Università degli Studi di Torino, attivato quest’anno a Città Studi e presentato il giorno precedente alla presenza del Magnifico Rettore Stefano Geuna. Rondi ha evidenziato due parole chiave centrali nella vita dei giovani: responsabilità e curiosità.
A seguire, sono intervenuti Michele Colombo, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella; Stefano Tallia, Presidente dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte; Marco Rossi-Doria, Presidente di Con i Bambini. Federica Chilà, Responsabile Comunicazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, ha moderato il dibattito, coinvolgendo Fabrizio Minnella, giornalista e Responsabile Comunicazione di Con i Bambini, e Laura Galesi, giornalista dell’Ufficio stampa di Con i Bambini, che hanno presentato i dati e le varie forme di disagio giovanile.
Ulteriori interventi sono stati effettuati da Riccardo Venturi, fotoreporter, e Arianna Massimi, film-maker, autori del fotoreportage e docufilm “Non Sono Emergenza”, che hanno discusso l’importanza dell’ascolto del punto di vista dei giovani. Hanno poi parlato Vittorio Di Trapani, giornalista e presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, e Chiara Compagno, redattrice del mensile “Scomodo”, che ha affrontato il tema di dare voce a una generazione. Altri relatori hanno incluso Federica Collinetti, Presidente Consorzio il filo da tessere, Vanessa Porelli e Sara De Carli, ognuno con approfondimenti sul ruolo dei media e delle comunità educative.
I temi
Durante il convegno sono stati presentati dati e buone pratiche, sottolineando il ruolo strategico di operatori, educatori, insegnanti, amministratori locali e giornalisti nella costruzione di una comunità educante. È emerso che il disagio giovanile, manifestato attraverso ansia, depressione, isolamento, disturbi alimentari e bullismo, è un tema che riguarda non solo i giovani e le loro famiglie, ma l’intera comunità. Le nuove generazioni non sono un’emergenza, ma una risorsa preziosa da valorizzare.
Il convegno ha avuto valore di formazione giornalistica coinvolgendo i professionisti della comunicazione, inoltre nel pomeriggio si è svolto l’incontro a Cascina Oremo sulle comunità di pratiche.
Una panchina verde per ascoltare i ragazzi
In linea con il progetto, è stata allocata, oltre che a cascina Oremo, una panchina verde a Città Studi, accessibile a tutti i ragazzi e ragazze che desiderano parlare, raccontare le proprie esperienze o ascoltare quelle degli altri. La panchina diventa un simbolo di dialogo tra generazioni e un luogo dove i giovani possono condividere i propri sogni. Dal sito della campagna è possibile inviare una cartolina virtuale a se stessi da grandi clicca qui
La panchina e la cartolina sono strumenti di ascolto attivo e rappresentano un impegno collettivo verso il benessere dei giovani. È fondamentale che i giovani siano considerati una risorsa e meritino attenzione, impegno e cura.
Cerca la panchina, scatta una foto e invia la cartolina!
Per maggiori informazioni clicca qui
Proposta di lettura
Presso la Biblioteca Luigi Squillario di Città Studi Biella, è possibile consultare volumi selezionati nell’ambito della campagna “Non Sono Emergenza” sul tema del disagio degli adolescenti.
Per scoprire i testi proposti, clicca qui