A Washington e Baltimora per conoscere il settore difesa e sicurezza
Si è svolta di recente la trasferta transoceanica in terra americana di Po.in.tex, Polo di Innovazione Tessile gestito da Città Studi Biella. La mission negli USA rientra tra le iniziative europee del progetto EU ALLIANCE di cui il cluster è partner di progetto.
La missione è stata finalizzata a supportare le piccole e medie imprese interessate ad espandersi nel mercato della difesa e della sicurezza attraverso il processo di internazionalizzazione nei settori del tessile tecnico, dei materiali avanzati, della connettività e delle tecnologie innovative.
Sono state due le città americane coinvolte durante la visita: Washington e Baltimora.
A Washington si sono svolte parecchie attività tra cui l’incontro con la Parsons Corporation, la partecipazione al seminario “Army Small Business Seminar” organizzato da OSBP (Office of Small Business Programs, la visita ad AUSA, la più importante esposizione di difesa e sicurezza del Paese e soprattutto una forte attività di networking e B2B.
A Baltimora invece i partecipanti hanno potuto incontrare le autorità del Maryland e conoscere più da vicino: la Baltimore Development Corporation (Foreign Trade Zones), i “Soft Landing Programs” per le imprese europee che vogliono collaborare con le imprese con sede in Maryland, i servizi del Porto di Baltimora e la delegazione Estone con le sue imprese.
Le aziende associate a Po.in.tex che hanno partecipato alla mission sono state due: Filatura di Soprana di Biella che si occupa di produzione di filati rigenerati per uso tecnico e Comec Innovative di Chieti orientata invece sulla ingegnerizzazione e produzione di macchinari per processi di laminazione e compositi.
Oltre a Po.in.tex, gli altri cluster che hanno partecipato all’iniziativa del progetto EU-ALLIANCE sono stati: Next Technology Tecnotessile (Italia), Techtera (Francia), Systematic (Francia), SIIT (Italia) e NIDV (Olanda). Per tutti la mission è stata un’utile occasione di confronto tra i vari partecipanti italiani, francesi e olandesi per futuri sviluppi di business.