Il commento dell’Assessore regionale Elena Chiorino e del presidente di Città Studi, ente capofila dell’Academy di filiera, Ermanno Rondi
La fine dell’anno è tradizionalmente un periodo di bilanci e anche Accademia Piemonte, l’academy di filiera per il TAM e Green Jobs, traccia i risultati raggiunti ad oggi. Esattamente un anno fa è stata avviata Accademia Piemonte: in un anno di attività i risultati raggiunti sono significativi, non solo in termini quantitativi, ma soprattutto di ricadute positive per le persone, per le imprese e per il territorio piemontese.
Illustrare questi risultati è il “regalo” che Accademia Piemonte condivide oggi, con l’augurio di poter sviluppare la propria attività per rafforzare e accrescere le competenze necessarie alle persone e alle imprese.
Buon Natale e Serene Festività!
Le parole di Elena Chiorino e Ermanno Rondi
Nell’arco del 2023 sono stati 47 i corsi attivati per 353 partecipanti: cifre importanti che tracciano il quadro dell’iniziativa: “L’obiettivo più importante raggiunto finora – commenta Ermanno Rondi, presidente di Città Studi Biella ente capofila di Accademia Piemonte per il TAM e Green Jobs – è stato constatare che i percorsi formativi così realizzati hanno garantito l’inserimento lavorativo o l’aggiornamento delle competenze per tutte le persone che vi hanno partecipato, con grande soddisfazione sia da parte dei partecipanti ai corsi che da parte delle imprese. Molto è stato fatto e molto resta da fare: il nostro impegno continuerà con attenzione a rispondere alle esigenze delle imprese a beneficio delle persone e del territorio”.
Nel corso dell’anno il valore dell’opportunità che Accademia Piemonte e le academy di filiera offrono è stato raccontato a livello regionale attraverso un roadshow di 5 incontri che ha percorso a tappe il territorio piemontese: “Con le Academy di filiera abbiamo realizzato una vera e propria rivoluzione – afferma l’Assessore regionale al Lavoro e Istruzione Elena Chiorino –. I percorsi formativi sono progettati e realizzati con le imprese stesse e sono funzionali a formare le professionalità di cui c’è necessità: è il vero e puntuale incrocio tra domanda e offerta di lavoro.
Questo significa che chi frequenta questi corsi, se occupato può aggiornare le proprie competenze in modo mirato rispetto alle esigenze aziendali, acquisendo una certificazione spendibile nel proprio percorso professionale.
Mentre se è in cerca di occupazione ha pressoché la garanzia di un contratto di lavoro al termine del corso stesso. Il risultato è la creazione di nuove opportunità per sviluppare competenze e incrociare domanda e offerta.
Stiamo percorrendo la strada giusta per supportare i lavoratori e le realtà produttive. Una politica del fare che consente lo sviluppo occupazionale e il supporto alla capacità competitiva dei nostri territori. Così garantiamo un maggiore impulso economico per il futuro di tutta la nostra Nazione”.
I risultati
Nel dettaglio, i risultati raggiunti ad oggi da Accademia Piemonte sono:
- 15 corsi attivati per disoccupati, (di cui 11 percorsi orafi, 3 tessili e 1 green jobs), con 5 aziende e 133 allievi in formazione;
- 32 corsi attivati per occupati (di cui 15 green jobs, 13 percorsi tessili e 4 orafi) con 23 aziende e 220 allievi in formazione;
- Dei corsi per occupati, 3 sono corsi interaziendali.
Accademia Piemonte in numeri
Chi è Accademia Piemonte in cifre:
- 13 agenzie formative
- 41 imprese della filiera
- 19 altri soggetti intesi tra associazioni datoriali, fra cui Unione Industriale Biellese, fondazioni ITS, Università, Poli di Innovazione
Gli obiettivi
Lo scopo di Accademia Piemonte, infatti, è duplice: rafforzare le competenze di chi è già occupato e formare nuovo personale da inserire in azienda, attraverso corsi specifici per sviluppare le competenze richieste dalle imprese piemontesi nell’ambito della filiera tessile abbigliamento moda e dei green jobs.
Più in generale, gli obiettivi dell’Academy di filiera sono:
• Ridurre il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro in Piemonte: a fronte di oltre 222 mila assunzioni programmate in Piemonte dalle imprese, il 31% è stato di difficile reperimento, in particolare per quanto riguarda operai specializzati (45,7%) e professioni tecniche (41,8%), per mancanza di candidati (16,2%) e per difetto di competenze (12,4%).
• Connettere e valorizzare il sistema delle imprese con il sistema formativo, per far fronte ai nuovi fabbisogni di competenze, determinati dalla trasformazione continua dei processi di produzione e del mercato del lavoro.
• Progettare e realizzare percorsi formativi di qualità attraverso il ruolo attivo delle imprese nei settori ritenuti più strategici per il futuro del Piemonte.
Segui Accademia Piemonte
Il sito di Accademia Piemonte
Instagram
Facebook
Linkedin
