Lunedi 29 maggio, alle 18, presso Città Studi Biella si è tenuta la conferenza stampa/evento di presentazione della XXII edizione del Premio con l’annuncio dei finalisti e la proclamazione del Premio Speciale della Giuria. L’appuntamento on line, condotto da Valentina Berengo, giornalista e co-fondatrice di Scrittori a Domicilio, è visibile sui canali social del Premio (YouTube e Facebook), e sul sito www.biellaletteraturaindustria.it.
Il Premio Biella Letteratura e Industria è il primo riconoscimento in Italia dedicato a romanzi e saggi capaci di indagare i rapporti tra due mondi apparentemente distanti, quello delle arti e quello dello sviluppo industriale.
Il Premio Biella Letteratura e Industria è destinato a un’opera di autore italiano o straniero in traduzione italiana e, ad anni alterni, premia opere di Narrativa o Saggistica.
In questa edizione 2023 il premio viene assegnato a un’opera di narrativa pubblicata tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022.
Il Premio continua a crescere. Sono oltre quaranta le opere di narrativa in concorso per questa XXII edizione. Anche la comunità del Premio si è ampliata grazie alla collaborazione con il CAI di Biella. In occasione del 150mo dalla sua fondazione ad opera di Quintino Sella, abbiamo creato una sezione speciale riservata a testi dedicati alla montagna e alla sua sostenibilità, in particolare in chiave turistica. Un‘iniziativa che ci piace alla luce della crescente importanza anche economica dell‘ambiente montano e che siamo certi incontrerà il favore dei lettori. Paolo Piana, presidente Premio Biella Letteratura e Industria.
Dopo i saluti e i ringraziamenti alle istituzioni per il supporto, quali la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e il Comune di Biella, e agli sponsor, Unione Industriale Biellese, Lauretana, Vitale Barberis Canonico, Biver Banca, e PMI, Pier Francesco Gasparetto, presidente della Giuria del Premio ha annunciato e presentato i finalisti della XXII edizione e il vincitore del Premio Speciale della Giuria, cui sono seguite le interviste a cura dei membri di Giuria.
Ottima tornata questa dell’edizione 2023 del Premio dedicato alla narrativa, dove le opere vincitrici presentano pluralità di voci e di narrazioni, diverse fra loro, ma con una nota in comune: affrontare con rigore di sguardo le complesse sfaccettature del mondo del lavoro e narrare la sfidante odissea del singolo nel mantenere saldo il volante della propria storia. Vi troviamo l’avventura di una giovane donna che superando scetticismi e ostacoli saprà guidare con successo la sua azienda, la saga famigliare di imprenditori che partiti dal nulla diverranno leader mondiali nel loro campo di produzione, le memorie di un operatore nell’editoria, l’esperienza lavorativa nei cantieri di una donna ingegnere e la cronaca romanzata di un evento destinato a cambiare il volto del movimento operaio in Italia. Pier Francesco Gasparetto
I finalisti
Claudio Bermond ha introdotto Francesco Casolo, che, con La salita dei giganti. La saga dei Menabrea (Feltrinelli) e grazie a un accurato lavoro di ricerca ha costruito un’appassionante saga familiare, epica e intima al tempo stesso, in cui le donne si ritagliano il proprio spazio nella storia con determinazione e coraggio.
Cristiano Ferrarese, autore di Quarantamila. I 35 giorni della città di Torino (ScritturaPura), intervistato da Alberto Sinigaglia, ha scritto un romanzo sulla marcia di quarantamila colletti bianchi contro i picchettaggi delle tute blu nell’autunno del 1980, un momento che cambiò per sempre il volto del movimento operaio in Italia.
Tiziano Toracca ha dialogato con Antonio Franchini, autore di Leggere possedere vendere bruciare (Marsilio), quattro racconti sul mondo dei libri e dell’editoria, quattro azioni molto diverse che si possono fare con i libri, azioni che talvolta escludono le altre.
A introdurre Veronica Galletta, con Nina sull’argine (Minimum Fax), è stata Loredana Lipperini. Con questo libro, Galletta scrive un apologo sulla vulnerabilità che si inserisce in un’ampia tradizione di letteratura sul lavoro, declinandola in maniera personale.
Infine, Luigi Garlando, intervistato da Paolo Bricco con L’album dei sogni (Mondadori) racconta una grande saga familiare, i Panini, la storia di una delle più affascinanti avventure imprenditoriali italiane, fatta di spirito d’iniziativa, fiuto per gli affari, passione, lavoro, inventiva.
Cinque opere di narrativa, scelte tra oltre quaranta opere candidate, che concorreranno per un premio del valore di 5mila euro riservato all’opera vincitrice, mentre ai quattro finalisti verrà assegnato un premio di mille euro ciascuno.
La Giuria, presieduta dallo scrittore Pier Francesco Gasparetto, è composta da: Claudio Bermond (docente universitario), Paola Borgna (docente universitaria), Ida Bozzi (giornalista) Paolo Bricco (giornalista e saggista), Loredana Lipperini (scrittrice, giornalista e conduttrice radiofonica), Sergio Pent (scrittore), Alberto Sinigaglia (giornalista) e Tiziano Toracca (docente universitario) ha inoltre assegnato un Premio Speciale a: Gian Arturo FERRARI con Storia confidenziale dell’editoria italiana (Marsilio)
Un testo che ci accompagna nelle avventure umane e culturali degli uomini e delle donne che si sono occupati di scegliere come, quando e quali libri pubblicare in un paese in cui tutti scrivono e pochi leggono. L’intervista a Gian Arturo Ferrari è stata a cura di Ida Bozzi.
La lettura dei brani tratti dalle opere finalisti è stata a cura di Veronica Rocca e Paolo Zanone della compagnia Teatrando.
Luisa Poma Benedetti, Presidente della giuria del Premio Lions Bugella Civitas ha annunciato l’edizione 2023 del Concorso per la Miglior recensione ai libri finalisti.
Fra le iniziative collegate al “Premio Biella Letteratura e Industria”, anche per questa edizione 2023, il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese e Città Studi Biella, in collaborazione con il Rotary Viverone Lago e di VideoAstolfoSullaLuna, con il patrocinio della Provincia di Biella, rinnovano il concorso “UNA DOMANDA PER AUTORE” aperto a tutti gli studenti delle scuole medie superiori del Piemonte.
Il concorso è stato ideato per promuovere la conoscenza delle opere finaliste del Premio Biella Letteratura e Industria e indurre i giovani ad interrogarsi sui temi del mondo del lavoro. Gli studenti sono invitati a leggere le opere finaliste e a formulare una domanda agli autori. Confermato il sostegno anche del Rotary Viverone Lago con il Premio omonimo riservato al migliore elaborato prodotto dai finalisti del Concorso Scuole.
Per una maggiore diffusione del concorso tra le ragazze e i ragazzi, il Premio Biella ha previsto due incontri a loro riservati in occasione di BiWild, un progetto pensato per i Giovani, un festival diffuso per valorizzare tutte le anime del Biellese, organizzato dal Comune di Biella, Fondazione BIellezza e StileLibero.
Mercoledì 7 giugno, dalle 10 alle 12, il Concorso “Una domanda per autore” incontra gli studenti a Palazzo Ferrero a Biella. L’appuntamento di presentazione di questa nuova edizione sarà un vero e proprio workshop sulle tecniche di intervista con la guida di Valentina Berengo di Scrittori a Domicilio, il primo canale di presentazione di libri on line, con oltre 600 dirette streaming con scrittori e scrittrici del panorama letterario italiano.
Tecniche per velocizzare la lettura, consigli, suggerimenti e modalità per fare domande a partire da un testo anche attraverso videointerviste. Di questo si parlerà durante l’incontro e per l’occasione verranno proiettati alcuni filmati prodotti dagli studenti partecipanti alle scorse edizioni del Concorso.
L’altro appuntamento pensato per gli studenti è il workshop di Scrittura Creativa tenuto dalla scrittrice Sara Loffredi, già finalista del Premio Biella Letteratura e Industria 2021 e vincitrice del Premio Giuria dei Lettori con “Fronte di scavo” (Einaudi), previsto per mercoledì 7 giugno dalle 16.30 alle 18.00.
L’incontro si è chiuso con l’annuncio degli appuntamenti autunnali di questa XXII edizione. Il primo si terrà il 5 ottobre, con una serata speciale dedicata a LIBRINMUSICAL, l’iniziativa del Premio Biella Letteratura e Industria dedicata ai libri vincitori del Premio, organizzata con la compagnia teatrale Carovana, in partnership con il Rotary Valle Mosso. Condensato in un musical di soli 20 minuti caratterizzato da un tratto ironico e divertente, Carovana metterà in scena lo spettacolo dedicato al vincitore della XXI edizione del Premio: Hate Speech, il saggio di Claudia Bianchi sul tema del linguaggio d’odio in rete.
Il tradizionale e sempre molto atteso incontro degli autori finalisti con il pubblico della comunità del Premio Biella si terrà sabato 21 ottobre, a Città Studi Biella, mentre la proclamazione del vincitore avverrà sabato 25 novembre, sempre a Biella, con la conduzione di Matteo Caccia.
Un’importante novità di questa XXII edizione è la collaborazione del Premio Biella Letteratura e Industria con la sezione CAI di Biella che, in occasione del 150° anniversario dalla fondazione, ha indetto un Premio riservato all’opera, tra quelle candidate al Premio Biella Letteratura e Industria 2023, che meglio rappresenta la montagna come ambito di sviluppo imprenditoriale, sociale e produttivo del territorio. Sabato 28 ottobre, presso l’Auditorium Città Studi Biella, conosceremo il nome del vincitore di questa speciale sezione.
È alla sua sedicesima edizione il Premio della Giuria dei Lettori. La Giuria dei Lettori, composta dai membri dell’Associazione culturale L’Uomo e L’Arte, che dal 2006 ha istituito “Il Circolo dei Lettori di Biella”, e dai librai di Biella, seleziona tra le cinque opere finaliste il vincitore di questa sezione.
Il Premio Biella Letteratura e Industria è finanziato da Città Studi Biella con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e del Comune di Biella, nell’ambito delle iniziative di Biella Città Creativa dell’Unesco. Collaborano al Premio il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale Biellese, l’Associazione l’Uomo e l’Arte, la compagnia Carovana, Number One, la Società Dante Alighieri e Scrittori a Domicilio. Dal 2016 il Premio ha come partner i Rotary Club del Biellese e, dal 2019, il Lions Bugella Civitas. Il Premio annovera tra gli sponsor l’Unione Industriale Biellese, la società di acque minerali Lauretana, la società di servizi Yukon, l’azienda tessile Vitale Barberis Canonico, Biver Banca, la società di comunicazione OrangePix e dall’azienda PMI Stampe e stampaggio.
L’iniziativa rientra nella Settimana della Cultura di Impresa, manifestazione nazionale promossa da Confindustria.